Ho creato la nostra landing page qualche mese fa senza aver mai usato WordPress prima.
Internet è pieno di risorse gratuite a cui fare riferimento. Ecco quindi una risorsa gratuita dove racconto su quali risorse gratuite ho cliccato per imparare i rudimenti di WordPress.
E poi elenco le componenti aggiuntive, dette plugin, di cui scoprirai di avere bisogno.
Hosting, installazione di WordPress e creazione della landing page. In 32 minuti di video Youtube
WordPress è un sistema open-source e gratuito di gestione dei contenuti.
Una volta installato sul server permette di gestire il proprio sito web attraverso l’interfaccia grafica della dashboard. Con WordPress puoi creare e modificare pagine web senza agire quasi mai sul codice sorgente e senza sapere nulla di programmazione.
Quindi ho bisogno di un server? Non proprio. Quello che ti serve è un pacchetto di hosting, cioè un servizio che metta a disposizione memoria e capacità di calcolo ed ospiti la tua landing page. Dopo aver passato in rassegna i diversi fornitori ho scelto di usare Hostgator. Clicca sul piano che fa al caso tuo e segui le istruzioni. Durante la procedura Hostgator ti permette di acquisire un dominio web, che determinerà l’indirizzo del tuo sito. Per dare un’idea dei costi, dopo aver deselezionato tutti i servizi opzionali, ho acquistato un pacchetto ‘Baby’ da 3 anni al prezzo di €140.
Molti servizi di hosting, e tra quelli Hostgator, offrono soluzioni automatizzate per installare WordPress direttamente dal pannello di controllo.
A questo punto sei pronto a creare la tua landing page guardando questo video di 24 minuti, in cui l’autore mostra anche come si installano plugin e temi dalla dashboard. Ora non ti resta che inserire un modulo di registrazione che ti permetta di raccogliere gli indirizzi email dei visitatori e di trasferirli a Mailchimp o a un’altra piattaforma di marketing. A questo scopo puoi guardare questo video da 8 minuti.
La landing page del tuo gioco da tavolo è online.
Vediamo quali plugin ti saranno probabilmente necessari.
Elementor, editor drag&drop per pagine web
Questo noto plugin permette di creare e modificare siti web all’interno di un’interfaccia grafica a blocchi.
Se hai creato la landing page guardando il video riportato sopra allora avrai già installato Elementor. Anche la sola versione gratuita permette di costruire una presenza web funzionale e dall’aspetto gradevole.
MC4WP, modulo di registrazione connesso a Mailchimp
Questo plugin connette la pagina web al tuo account Mailchimp, dove gestirai gli indirizzi email raccolti.
Avrai già installato questo plugin seguendo il video sopra. Ricorda che se la landing page è visitabile dai paesi dell’UE per raccogliere legalmente gli indirizzi email il modulo di registrazione deve contenere una casella NON prespuntata, in cui l’utente accetta esplicitamente l’uso che farai della sua mail.
Really Simple SSL, certificato SSL in 5 minuti
Questo plugin rende il tuo sito più credibile e sicuro.
Il certificato SSL permette di trasferire i dati in maniera criptata. In sua assenza la landing page potrebbe venire etichettata come non sicura ed essere penalizzata nei risultati dei motori di ricerca.
Yoast SEO, ottimizzazione SEO
Questo plugin ottimizza l’impianto del sito perché venga indicizzato più facilmente dai motori di ricerca.
Non aspettarti di trovare la tua landing page nella prima pagina dei risultati Google se cerchi ‘gioco da tavolo’. D’altro canto, Yoast SEO ti costringe a tenere a mente alcune buone norme, consente di gestire le anteprime dei link condivisi e offre una valutazione del grado di leggibilità di ciascuna pagina.
WP-Optimize, caching e ottimizzazione
Questo plugin crea delle copie del sito, le cache, che permettono di accelerare il caricamento.
L’ottimizzazione di un sito è un tema complesso. WP-Optimize si limita a gestirne gli aspetti superficiali. Se hai un plugin di caching attivo, ricorda di controllare se la landing page viene visualizzata in maniera corretta su un dispositivo diverso da quello su cui lavori. Sarà a volte necessario rinnovare le copie memorizzate con l’apposito comando nell’interfaccia grafica offerta dal plugin.
Google Analytics for WordPress, connessione a Google Analytics
Questo plugin permette con pochi clic di cominciare a raccogliere dati sulle sessioni di visita al tuo sito web attraverso Google Analytics.
Anche se il traffico è limitato, comprendere come viene raggiunta e usata la landing page è cruciale per migliorare l’esperienza degli utenti e rendere più efficace il messaggio che vuoi comunicare.
Cookie Notice, pop-up sull’uso dei cookie
Questo plugin genera un pop-up che informa l’utente sull’utilizzo dei cookie e ne consente la raccolta solo dopo che il visitatore ha accettato le relative condizioni.
Se raccogli informazioni sulle sessioni di visita e la tua landing page è raggiungibile dai paesi dell’UE allora è obbligatorio informare l’utente sull’utilizzo dei cookie. Con Cookie Notice e seguendo le istruzioni di questo breve video il tuo sito sarà conforme alle regolamentazioni europee.
Disable “Big Image” Threshold, carica sul server immagini di qualunque dimensione
Questo plugin disabilita la soglia che impedisce il caricamento nella galleria di WordPress di immagini di grandi dimensioni.
Personalmente ho dovuto disabilitare questa soglia, sebbene molto sensata, a causa dei conflitti che creava anche con file di dimensioni più piccole. Se non hai il mio stesso problema allora questo plugin non ti serve. In generale è buona norma caricare le immagini nella definizione adeguata allo spazio che occupano e in formati ottimizzati per il web (JPEG 2000, WebP).
Menu Icons, icone per il menu dell’header
Con questo plugin hai a disposizione un assortimento di icone tra cui quelle dei social da utilizzare nei menu.
Strano ma vero, la funzionalità di collegare i propri account social nel menu principale non è tra quelle standard se lo si vuole fare con delle icone.
UpdraftPlus, strumento di backup
Questo plugin permette di eseguire il backup del sito web e di ripristinarlo nel caso qualcosa andasse storto.
Non è mai troppo presto per un backup.
1 plugin bonus e 1 nota
Se vuoi creare una landing page multilingua come la nostra allora dai anche un’occhiata a Polylang. In quel caso potrebbe servirti il plugin che si occupa di sincronizzare Polylang con Elementor e quello che permette di duplicare la landing page così da non dover ricominciare da zero quando crei la versione tradotta.
La sezione blog di questo sito è stata invece creata con Elmenetor Pro, che è un plugin a pagamento. Ci sono comunque altri modi per farlo utilizzando risorse gratuite. Non ne parlo qui, concentrandomi piuttosto sugli strumenti minimi che ti servono per pubblicare una landing page fluida, sicura e dall’aspetto gradevole.
Se avete altre domande non posso rispondere in qualità di esperto, ma proverò in veste di matematico e game designer che cerca di imparare a sua volta WordPress 😉
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